
SOLUS IPSE - SOLO CON SE STESSO
Sono perduta tra le pieghe di tutta questa luce.
Sangue del mio sangue!
Sotto e sopra.
Raccogli il mio fuoco incessante!
La saggezza della mia ora più bella.
Queste montagne, come torri,
sono un tributo all'emozione.
Questo fuoco scorre.
THE ELM - L'OLMO
Camminiamo nella solitudine,
ammantati dei nostri sogni
e nelle brume della notte
gli spiriti restano invisibili.
Diletto tormento!
Purificami col tuo dolce bacio
e affida questa tristezza all'abisso!
L'ho desiderato.
L'ho desiderato, ma è tutto inutile.
Ho desiderato che fossimo di nuovo liberi
di trovare un posto tutto nostro sotto l'olmo,
dove le nostre ombre ancora regnano.
Nella vastità e nell'aldilà.
Là abbiamo lasciato il nostro marchio
e non dobbiamo più nasconderci.
Contrapponiti alla luce
e convoca tutte le nostre tempeste!
Offusca il sole e indossa la tua corona di spine!
APHASIA - AFASIA*
Tramonti.
Evocazioni.
Il cielo mozzafiato si dissolve.
Emerge.
Si trasforma.
La tua sofferenza non è servita a nulla.
Una nenia t'ipnotizza.
Un labirinto.
Lo stridio delle viverne**.
Il chiarore del fuoco.
Uno sguardo adeano***.
La conoscenza è completa.
Emerge.
Si trasforma.
La tua sofferenza non è servita a nulla.
In quest'oscuro mare d'alberi
sorgono le ombre
e la naufraga luna vi sbircia attraverso,
lambendo la foschia del mattino.
Onirico.
Note: *(Secondo gli scettici antichi era l'inconoscibilità della realtà)
**(Creatura leggendaria simile a un drago)
***(Da Ade, infernale)
THREE RIVERS - TRE FIUMI
Dimoro sul fiume,
dove le acque bisbigliano litanie perdute
che ti sospirano nell'animo.
Bagliori crepuscolari mi impregnano e mi annegano,
per riemergere poi attraverso l'estasi
di una sfolgorante luce chiara.
Nella rifrazione della luminosità delle stelle
mi appari davanti,
col volto tra le mani,
mentre pronunci piangendo il mio nome.
Il tempo si assottiglia,
ma siamo quasi arrivati
e, depredati della speranza,
danziamo nella vacuità.
Affonda nella notte
ed espia nell'eclissi!
Cosa importa ormai?
Quando vi cadremo dentro
e guarderemo le ombre perire,
tre fiumi saranno la nostra guida.
CATACOMBS - CATACOMBE
Sostenuto dalle tempeste e dagli astri
per spingerti lontano,
hai cercato conforto nei sogni oltre i tuoi occhi
e sacrifichi le stelle per morire.
Per sopravvivere.
Ora sei al sicuro, oh amato!
Aspettiamo nella nebbia.
Affondiamo in fiumi di angoscia,
ma dalla ricchezza dell'oscurità verremo risvegliati.
Respira quest'aria!
Occhi negli occhi giaciamo.
Saggi e veggenti tornano a casa,
vagando in direzione delle catacombe.
NAZARE' - NAZARENO
Abbandona le tue ossa in una cavità!
Fai sciogliere il tuo midollo su una spiaggia!
Prosegui!
Soffoca il sole, fuggitivo!
Abbandona le tue parole nelle solenni foreste!
Fai scorrere le tue paure attraverso la nebbia!
Prosegui!
Soffoca il sole, fuggitivo!
Questi giorni alle mie spalle
sono finiti come giorni grandiosi.
Ora lascia che attraversi quest'oceano di dolore
incontro al Nazareno!
DROGUE - GALLEGGIARE
Cadiamo tra gli alberi, il cielo privo di stelle.
Essenze eterne che fluttuano senza sogni.
Siamo gli indegni?
Abbracciamo una tenebra consacrata
ed invochiamo le nostre tempeste.
Siamo incarnazioni oscure
del vuoto che conosciamo così bene
e delle maledizioni che ci ricadono addosso.
Prima di essere giunti nella luce
eravamo vincolati al nulla.
SOVRAN SHRINES - SEPOLCRI SOVRANI
Oltre la foschia i cieli sono oscuri
e il silenzio è in crescendo.
Scende il gelo.
La quiete è feroce in questa necropoli.
La Stella del Mattino risplende.
Il momento è giunto.
Tutte le candele sono accese,
rinate in moltitudine.
Attraverso la notte
le vestigia della luce sopravviveranno.
Un'elegia luminescente
sotto corone di stelle.
Queste lacrime non mi gioveranno
in questa ellissi.
Stella del Lete, vieni per me!
Purifica queste ceneri!
Tutte le candele sono accese
sopra le urne degli inquieti.
La conoscenza ci travolge
prima ancora che riusciamo a parlare.
Osserviamo nel cielo silenzioso
i moniti dei nostri sogni.
Tutto morirà, ad eccezione della luce
che durerà fino alla fine.
Riposeremo nei nostri sepolcri,
nascosti nell'eterno.